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Gli zingari sono ancora oggi un popolo nomade, ma certi sono ormai diventati sedentari. Un tempo si spostavano con carri trainati da cavalli, ora con roulotte. Spesso si fermano in campi di sosta appositamente predisposti nelle periferie delle città.    

Essi svolgono diverse attività, in particolare attività artigianali, sono anche allevatori e commercianti. Certi si vedono ai bordi delle strade a chiedere l’elemosina.    

A causa del nomadismo i bambini zingari trovano difficoltà nel frequentare regolarmente la scuola.    

 D’altra parte essi parlano una loro lingua, diversa dall’italiano, cosicché è ancora più difficile per loro ottenere dei soddisfacenti risultati scolastici. Per questi motivi il grado di analfabetismo presso gli zingari è molto alto.