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UNA GITA "UNTA" |
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Il giorno 18 novembre siamo partiti alle 8.15 con un
pullman molto comodo che ci ha portati fino a Grezzana presso il
frantoio Redoro. Si è fermato in un parco, lì siamo scesi e una
guida è venuta a prenderci. Con lei siamo andati nei campi, abbiamo
attraversato un vigneto e, finalmente, siamo arrivati agli ulivi. Lì
la guida ci ha spiegato le varie fasi della produzione dell’olio e
poi abbiamo iniziato a raccogliere le olive. |
L’oliva è composta di acqua, polpa e nocciolo. Le olive sono pronte
per essere raccolte nella fase dell’invaiatura (quando sono un po’
verdi e un po’ viola). La raccolta avviene nei mesi di ottobre e
novembre. Dopo la raccolta le olive vengono portate al frantoio e
lì, con una specie di aspirapolvere, vengono aspirate tutte le
foglie. In seguito vengono lavate e poi macinate. Si ottiene un
impasto molto denso dal quale vengono separati l’olio, l’acqua e il
nocciolo che, ormai frantumato, viene poi utilizzato come
combustibile. Successivamente l’olio viene imbottigliato grazie ad
una macchina formata da un nastro sul quale scorrono le bottiglie
che, poi, vengono tappate ed infine etichettate.
Alle
10.25 abbiamo fatto la cosiddetta "abbuffata" imbottendoci di
bruschette con olio extravergine di oliva: CHE BONTA’! |
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UTILIZZIAMO OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
PERCHE’ E’ UN PRODOTTO DEL NOSTRO TERRITORIO
ED E’ UN AIUTO NATURALE NELLA PREVENZIONE DI MOLTE MALATTIE
UN ULIVO PER LA SCUOLA
Le classi quinte C e D hanno
partecipato alla settima edizione del concorso: "L’ULIVO RACCONTA" e
hanno ricevuto in premio una pianta d’ulivo che in primavera verrà
piantata nel giardino della scuola. |
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