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Laboratorio di che??... Quest’anno tra i numerosi laboratori proposti dalla nostra scuola c’era anche quello di lettura espressiva. Quando la professoressa Dai Prè ci ha spiegato come sarebbe stato il laboratorio, non pensavamo che potesse essere così divertente. Credevamo, infatti, che trattandosi di lettura fosse un po’ noioso. All’inizio eravamo dodici partecipanti, ma, prima ancora di cominciare, due compagne si sono ritirate, probabilmente proprio perché non sapevano di che cosa si trattasse. Adesso siamo in dieci: Chiara Z. , Anna C. , Silvia B. , Federica R. , Tamara M. , Caterina H. , Giacomo F. , Gianluca C. , Giovanni S. e Fabio C.. Il primo giorno di laboratorio abbiamo iniziato con il gioco dei nomi, che consisteva nel presentarsi pronunciando il proprio nome con voci diverse e poi abbiamo fatto degli esercizi di riscaldamento per la voce. Nei giorni successivi abbiamo affrontato dei giochi/esercizi in cui si doveva cercare di esprimere i propri stati d’animo e le proprie sensazioni. Il bello era che nessuno sbagliava, perché ognuno era libero di esprimersi come voleva. All’inizio ci vergognavamo un po’, ma per fortuna c’era sempre qualcuno di noi che si buttava e poi, a ruota, tutti lo seguivamo. Dalla terza settimana abbiamo iniziato a leggere alcuni testi che presenteremo nell’esibizione di fine laboratorio. Impegnativa è stata l’assegnazione dei diversi ruoli, ma alla fine siamo riusciti ad accordarci e a dividerci le parti da leggere. Per abbellire lo spazio scenico e per far capire meglio al pubblico l’argomento dei testi affrontati, abbiamo preparato alcuni cartelloni-sfondo da utilizzare venerdì 27 gennaio. In queste ultime lezioni abbiamo provato tutte le letture con il sottofondo musicale. Questo laboratorio serve per migliorare le capacità di lettura e di ascolto di sè e dell’altro e mira a potenziare le capacità espressive di ognuno. Soprattutto vuole farci capire che leggere è non solo utile ma anche divertente. Noi, infatti, oltre ad esserci impegnati, ci siamo divertiti. Inoltre, ringraziamo la professoressa Dai Prè che ci ha accompagnati in questa nuova esperienza (per lei e per noi) e che ci ha sopportato durante le lezioni! Silvia B., Anna C. e Chiara Z. (2B) |