D. Quando ha cominciato a studiare musica? Perché?
R. La mia passione per la musica si è manifestata per la prima volta a
quattro anni. Vicino a casa mia c'era un giardino dove i pittori
esponevano i loro quadri. La notte ho sognato che al posto dei quadri si
trovavano dei tamburi; ero schiacciato da dei piatti e illuminato dal
loro riflesso dorato. Da quel giorno la musica mi ha appassionato
immensamente.
D. Quali emozioni sente quando suona?
R. Tutte le emozioni del mondo, anche la tristezza e la rabbia.
D. Cosa l'ha spinta ad insegnare musica?
R. Mi piace suonare ed è giusto che anche gli altri provino tutte le
emozioni che provo io.
D. Che musica le piace? Quali cantanti preferisce?
R. Ogni genere di musica, tranne il liscio e la lirica. I miei cantanti
preferiti sono Sting, Tiziano Ferro, Giorgia, Articolo 31 e il rap in
generale.
D. Perché preferisce le percussioni?
R. Non lo so, è una cosa che sento io.
D. Ha mai suonato altri strumenti oltre alle
percussioni?
R. Oltre alle percussioni ho suonato anche la tastiera, la chitarra, il
flauto e mi piaceva cantare.
D. Era bravo a scuola in educazione musicale?
R. Abbastanza (avevo 10).
D. I suoi genitori le impedivano di suonare?
R. Tutti mi impedivano di suonare perché facevo molta confusione,
soprattutto con i tamburi.
D. Fino a quando pensa di continuare a suonare?
R. Fino a quando ne avrò la possibilità.
Riccardo e Andrea
Numero
3
maggio 2004