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Indietro nel tempo con la danza educativa

Siamo saliti sulla macchina del tempo (foto 1) per vivere con la danza i grandi avvenimenti che hanno causato la formazione del sistema solare e la vita sulla Terra.

All’inizio ci fu un’enorme esplosione, il BIG BANG: la materia caldissima venne lanciata in tutte le direzioni; grani di polveri e gas formarono un disco luminoso, il SOLE. Altri materiali generarono nel corso del tempo i PIANETI  i quali, ancora molto caldi, iniziarono a ruotare intorno al Sole. Tra questi c’era anche la TERRA: si formò così il SISTEMA SOLARE.

All’inizio la Terra era una sfera infuocata caldissima: lentamente la parte esterna si raffreddò e si indurì: si formarono i VULCANI e una atmosfera composta da un insieme di gas non ancora respirabili. I vapori delle eruzioni vulcaniche crearono tantissime nuvole; cominciò a cadere una interminabile pioggia che dette origine ad un enorme oceano (PANTALASSA); tutte le terre invece erano unite in un unico continente chiamato PANGEA. La Pangea si suddivise formando così i  vari continenti, l’aria si purificò e i primi raggi raggiunsero la crosta terrestre. L’acqua, l’aria, il calore e la luce resero possibile la vita sulla Terra.

Successivamente abbiamo imitato con liberi movimenti gli esseri viventi che un po’ alla volta sono comparsi nelle acque e sulla terra: gli archeobatteri (foto 2),  alghe verdi e azzurre, molluschi, pesci, anfibi (foto 3), rettili e grandi dinosauri (foto 4), mammiferi ed uccelli (foto 5). Gli studiosi hanno potuto ricostruire la Storia perché hanno ritrovato i fossili di vegetali e animali (foto 6, telo nero: siamo noi che facciamo i fossili)

Finalmente compaiono le PROSCIMMIE (Tethonius) che vivevano sugli alberi  e poi i PRIMATI (Ramapiteci) i quali si adattarono un po’ alla volta alla vita sulla terra.

Passati milioni e milioni di anni questi esseri si evolvero in AUSTRALOPITECI, poi  la savana si trovò popolata dall’HOMO HABILIS e successivamente l’uomo “habilis” si spostò in Asia ed in Europa e venne chiamato HOMO ERECTUS. Passate ancora migliaia di anni, in Germania viene scoperto l’uomo di NEANDERTAL e, più tardi, in Francia, l’uomo di CRO–MAGNON.

Ormai l’uomo si è evoluto ed ha abbandonato tutte le sembianze delle scimmie: è dotato di intelligenza che usa per risolvere i problemi di sopravvivenza e per migliorare la sua vita. Si sviluppano in lui anche capacità di comunicazione sia attraverso il linguaggio orale sia attraverso altre forme non verbali, quali segni scritti, disegni, gesti e danze.

Attraverso le proposte della Danza Educativa noi alunni di terza abbiamo interpretato la Storia dell’Universo e della Vita cercando di capire come il nostro corpo può comunicare stati d’animo, sentimenti, conoscenze agli altri senza l’uso del linguaggio parlato, ma attraverso il nostro corpo, proprio come facevano i nostri antenati, gli UOMINI PRIMITIVI.

Classi terze ABC

Numero 2
maggio 2005