Home page
giornalino

Anno 9°
A.s. 2003-04

Numero 1
dicembre 2003

Numero 2
marzo 2004

Numero 3
maggio 2004

Anno 10°
A.s. 2004-05

Numero 1
gennaio 2005

Numero 2
maggio 2005

Anno 11°   A.s  2005-06

Numero 1 gennaio 2006

Numero 2 maggio  2006

Anno 12°   A.s  2006-07

Numero 1 gennaio 2007

Numero 2 maggio  2007

BULLISMO: LA LEGGE DEL BRANCO

Un adolescente fragile con la maschera da duro, la sua corte di spettatori e la vittima da tormentare: questo è lo spettacolo che sempre più spesso va in scena nelle scuole. Tanti ragazzi ne sono stati spettatori, ma il video in rete ha aperto gli occhi anche a chi non vuol vedere.

Violenza, furti, provocazioni: questi atti di bullismo trasformano cortili scolastici, corridoi e luoghi di ritrovo in posti di cui aver paura. In Italia è un fenomeno sempre più diffuso fra i ragazzi tra i 7 e i 18 anni, che dilaga nelle scuole, nelle piazze ecc.

 

·        DA DOVE NASCE

Le radici del problema affondano in uno squilibrato rapporto di comunicazione, spesso assente in famiglia, e onnipresente all’esterno, veicolata dal bombardamento di una società che impone modelli “vincenti a tutti i costi”, modelli che creano frustrazione e disagio nei soggetti più fragili i quali reagiscono con violenze e minacce per sentirsi parte del “branco”.

Il primo alleato del bullismo è il silenzio di chi lo subisce. Il primo passo per affrontare il problema è parlarne, metterlo sotto un riflettore.

·        COME RICONOSCERLO

Anche se può avere diverse facce, il bullismo è sempre una forma di sopraffazione sia fisica sia psicologica di un soggetto “forte” nei confronti di un soggetto “debole”. Non sempre sfocia in violenza fisica, ma i danni sono comunque molto gravi.

      È bullismo quando:

Ø      Ricevi insulti pesanti o minacce.

Ø      Ti spingono, ti danno calci e pugni.

Ø     Ti danno soprannomi odiosi e ti prendono in giro.

Ø      Diffondono cattive voci su di te o sulla tua famiglia

Ø      Ti offendono per la tua razza, il tuo sesso o la tua religione.

 

·        COME DIFENDERSI

La presidenza del Consiglio dei Ministri ha dato il suo contributo diramando sul sito internet www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/Bullismo/Difendersi.html alcuni consigli pratici rivolti a ragazzi vittime di bullismo per cercare di far luce sulle dinamiche del fenomeno.

Ø      È difficile per il bullo prendersela con te se lo racconterai ad un amico.

Ø     Mostrati deciso al primo accenno di prepotenza perché davanti alla forza fisica conta la fermezza. Se il bullo vuole costringerti a fare cose che non vuoi, puoi rispondere con un “no” deciso.

Valentina N.