Home page
giornalino

Anno 9°
A.s. 2003-04

Numero 1
dicembre 2003

Numero 2
marzo 2004

Numero 3
maggio 2004

Anno 10°
A.s. 2004-05

Numero 1
gennaio 2005

Numero 2
maggio 2005

Anno 11°   A.s  2005-06

Numero 1 gennaio 2006

Numero 2 maggio  2006

Anno 12°   A.s  2006-07

Numero 1 gennaio 2007

Numero 2 maggio  2007

 

Campioni del mondo... di violenza!

 

Catania-Palermo 1-2. Sembrerebbe una partita come un'altra e invece no perché per “questa” partita di calcio è morto un poliziotto; tutto per colpa di delinquenti, persone che non hanno nulla a che fare con il calcio e con i valori dello sport.

La partita era iniziata alle 20:30 di venerdì 2 febbraio; tra le due tifoserie c'era grande rivalità. Durante la partita c'è stato un continuo lancio di fumogeni che hanno costretto l'arbitro a fermare il gioco. Proprio in quei minuti di sospensione è accaduto il fattaccio. Fuori dallo stadio degli ultrà del Catania hanno ucciso a sassate un poliziotto catanese, Filippo Raciti, ma sono stati lanciati dei sassi anche contro altre persone e alla fine ci sono stati un centinaio di feriti. Il fatto veramente vergognoso è che è morto un poliziotto che neanche avrebbe dovuto essere allo stadio.

Probabilmente l'unico modo per fermare questi delinquenti sarà aumentare il numero di agenti allo stadio, rispondendo alla violenza con altra violenza, come è stato fatto in Inghilterra, dove ci sono molte più persone che seguono le partite e gli hooligans non fanno più paura.

Intanto il campionato è stato fermato per una giornata e gli stadi non in regola hanno dovuto giocare a porte chiuse. Inoltre sono state arrestate molte persone e tra queste ci sono pure minorenni, ragazzi che magari al mattino vanno a scuola e alla sera prendono a sassate qualcuno.

Mesi fa si cantava: “Po po po po po po po..." per la vittoria dell'Italia al Campionato del Mondo, adesso si fa un funerale per una partita di calcio.

Gianluca B.