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A Verona romana

con l’ipertesto delle medie

Il giorno 13 novembre il cielo brillava e quel mattino spendente siamo andati a Verona romana. Il pulmino si è fermato in quella che circa 2000 anni fa era la via Postumia, vicino all’Arco dei Gavi. Abbiamo visto l’Arco dei Gavi, l’Arena, le mura di Gallieno, la Porta dei Leoni e tanti altri monumenti. La cosa che mi è piaciuta di più è stata l’Arena, perché è così grande e alta che dal di fuori non si direbbe.

Io e i miei compagni, sapevamo già molte notizie su Verona antica perché da internet abbiamo ricavato un ipertesto interessante fatto dai ragazzi delle medie di Lugagnano. Ho provato molta emozione quando sono entrato nell’anfiteatro perché non l’avevo mai visto.

Io credo che conoscere la storia del posto in cui si vive può essere molto interessante: adesso infatti la mia città la guardo con occhi più esperti.

Pietro

Giovedì 13 novembre siamo andati in visita a Verona romana. Era una bellissima giornata e il pullman ci ha lasciati davanti all’Arco dei Gavi dove abbiamo trovato la nostra guida, di nome Katia, che ci ha spiegato che l’Arco dei Gavi è stato fatto costruire dalla famiglia Gavia nella prima metà del primo secolo d.C..

Poi ci siamo avviati verso l’Arena che è stata l’opera che mi è piaciuta di più. E’ stato emozionante vedere per la prima volta l’interno e salire i gradoni per osservare piazza Bra dall’alto. Conoscevo già molte notizie perché da internet abbiamo ricavato un ipertesto su Verona romana scritto dai ragazzi delle medie e insieme lo abbiamo letto e spiegato molte volte.

E’ stato emozionante vedere la Porta dei Borsari, la Porta dei Leoni, il Foro di cui avevamo tanto parlato a scuola, ma mi ha un po’ deluso la Medusa perché la credevo diversa non avendola mai vista prima. Per me è stato importante vedere tante opere nuove, ma è stato ancora più importante sapere la storia della nostra città che è bellissima e antichissima.

      Arianna

Numero 2
marzo 2004