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Corte San Francesco

     La corte S. Francesco si trova in territorio di Bussolengo, nei pressi del confine con Sona.

     E' situata tra "La Grande Mela" e la statale 11 dalla quale si accede alla corte attraverso uno scenografico viale d'accesso.

        

 

     L’area dei campi di sua pertinenza era un tempo delimitata da  capitelli. Una volta, infatti, si era soliti indicare i confini tra un territorio e l’altro con cippi di pietra e sulle mappe si scriveva “il termine è qui”, cioè qui c’è il confine.  Due di questi capitelli sono rimasti lungo la strada statale per Peschiera: uno nei pressi dei Crocioni con una statuetta della Madonna, l'altro vicino all'Auchan con una statua di S.Francesco.

 

 

     Dentro la corte sorge una chiesetta omonima, innalzata  il 5 gennaio 1728 su richiesta  di Francesco Marani, allora proprietario della corte. Dentro la chiesetta, secondo quanto dice una vecchia guida, vi sono quattro quadri di buona fattura: "Madonna con Bambino" del Romei, "S.Francesco" del Mantovani, "S.Antonio" del Molinari e il "Sacro Cuore" del Bellini. Non sappiamo se questi quadri esistono ancora.

     Il proprietario della corte  fu un tempo  Francesco Marano, più tardi passò ai  Biasi, poi ai Romani, e verso la metà del 1900 fu del dott. Antonio Ghiringelli. Oggi è dei Montresor.

     La corte comprende anche un’ampia casa padronale, sicuramente del 1700, con disegni nell’interno di C.Monti.

     La corte, costituita anche da alcune stalle molto ampie, è di forma rettangolare, chiusa verso l’esterno e vi si accedeva un tempo da due cancelli, uno verso nord e uno verso sud.