Nel 148 a. C. il console Spurio Postumio Albino decise di costruire la via Postumia. La strada, giunta in località S.Lucia, proseguiva rettilinea verso la città lungo le attuali via Albere e corso Porta Palio. Arrivata quindi in città da sudovest, la via superava l’Adige nel punto più stretto dove poi sarebbe sorto il Ponte Pietra. Non ci sono documenti certi che parlino del tragitto effettivo della via Postumia a Verona, ma esistono alcune ipotesi. Il tracciato della Postumia compreso tra Castelvecchio e Porta dei Borsari si svolgeva lungo l’allineamento che corrisponde all’attuale corso Cavour. Giunta in prossimità della Porta Borsari, la via piegava a nord per dirigersi verso la zona del Ponte Pietra. Per soddisfare il traffico sulla via Postumia fu costruito un ponte che collegava le due sponde dell’Adige. Passato il ponte, la via Postumia proseguiva verso est, seguendo le attuali vie Santa Chiara, Giardino Giusti, Muro Padri e San Nazaro. |