C’era un’altra strada che giungeva a Verona da sud: veniva da Hostilia, sulla riva sinistra del Po. Questa via era lunga 45 chilometri e toccava gli attuali centri di Gazzo Veronese, Isola della Scala e Ca’ di David. Qui attraversava il quartiere di Tomba, il Basso Acquar e le vie del Fante e del Pontiere. La strada Hostilia-Verona servì in un primo tempo al traffico interregionale tra Bologna e Verona, vale a dire a collegare le vie Emilia e Postumia, mettendo in comunicazione i passi appenninici con l’imbocco della Val d’Adige. Dopo la fondazione della città sulla sponda destra del fiume, la strada da Hostilia servì ad alleggerire il traffico urbano della Postumia e venne deviata sulle attuali via del Pontiere e stradone Maffei, entrando in città da Porta Leoni. |