Dopo la fondazione di Verona romana molte persone che abitavano attorno al colle di S.Pietro si trasferirono al di là dell'Adige. Le pendici del colle che così rimasero deserte, la pendenza del terreno e la posizione tra il Ponte Pietra ed il Ponte Postumio offrivano un luogo ideale per la costruzione di un teatro e di altri edifici ad esso collegati. L'inizio della
costruzione risale alla fine del 1° secolo a.C. in piena età augustea. Il
cantiere del teatro restò aperto per alcuni decenni, i lavori si conclusero
infatti verso il 50 d.C. In primo luogo si dovette procedere alla sistemazione
dell'argine sinistro del fiume a valle del Ponte Pietra mediante la costruzione
di un muraglione che doveva proteggere il terreno vicino alle fondazioni
dell'edificio dai pericoli di infiltrazioni delle acque del fiume che avrebbero
potuto corrodere il terreno e provocare smottamenti. Il teatro romano
è un edificio tipico della cultura greca introdotto poi nella Roma
repubblicana, quando Roma, conquistata la Grecia, fu a sua volta conquistata
dalla sua superiore cultura. Il palcoscenico, dove si svolgeva la
rappresentazione teatrale, era collocato di fronte alla cavea ed aveva alle
spalle l’Adige. Del teatro romano
oggi possiamo ammirare solo ciò che è stato recuperato a partire dalla metà
del secolo scorso. Col tempo infatti il teatro fu distrutto e scomparve alla
vista. |