Non è facile stabilire con precisione quando sia stato costruito il primitivo ponte della Pietra o a quando risalga il suo rifacimento antico, ma è logico pensare che, conseguita una certa floridezza economica, Verona abbia provveduto, dopo l’89 a.C., alla sostituzione del vecchio ponte in legno con un solido ponte costruito in blocchi di pietra proprio nella posizione attuale. Quello che oggi ammiriamo però non è il ponte romano originale perché, dopo essere stato costruito una prima volta al tempo dei Romani, esso è stato ricostruito una seconda volta fra il 1957 e il 1959 dopo la sua distruzione, avvenuta il 24 aprile 1945, ad opera delle truppe tedesche in ritirata alla fine della Seconda guerra mondiale. Le tre arcate che si presentano in corsi di mattoni legati tra loro da fasci di pietra risalgono ad epoche posteriori a quella romana, essendo state edificate al posto delle arcate romane originali cadute sotto l’impeto delle piene dell’Adige. La prima a destra, con la torre dal cui portale rivolto verso l’Adige si entra in città, fu fatta costruire da Alberto della Scala nel 1298, mentre le rimanenti furono opera di architetti del ‘500, come si può ricavare dall’epigrafe posta sul parapetto della seconda arcata. Nonostante i diversi interventi, il ponte Pietra conserva potenza e bellezza che testimoniano, a distanza di secoli, la genialità dei costruttori romani, preoccupati di dare solidità all’opera per vincere l’insidia e la violenza delle acque. Le due finestre che si trovano nel ponte Pietra, infatti, servivano per lo scarico delle acque, cioè per far passare l’acqua dell’Adige durante le piene senza distruggere il ponte. Il recupero del materiale per la ricostruzione delle due arcate di sinistra ha reso possibile lo studio della tecnica usata dai Romani: essi adoperavano blocchi di pietra parallelepipedi disponendoli uno sopra l’altro. Il ponte, che complessivamente era lungo 92 metri, si articolava su quattro pile lunghe 3,50 metri ciascuna con cinque arcate della larghezza di 16 metri ad eccezione delle due laterali che erano di 15 metri. |