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Vita e leggende su S.Zeno

San Zeno, nato verso il 300 in Africa e consacrato vescovo di Verona nel 362, pur essendo di pelle chiara, viene presentato solitamente con il viso scuro, come si puņ osservare nella famosa statua "S.Zen che ride" conservata nell'absidiola a sinistra dell'altar maggiore nella basilica a lui dedicata.

Tra i fatti miracolosi attribuiti, secondo la tradizione, al santo patrono, ricordiamo i due seguenti:

"Un giorno, mentre stava pescando su un masso in riva all'Adige (il masso ancora oggi si conserva nella chiesetta romanica di S.Zeno in Oratorio), S.Zeno vide un uomo che stava per essere trascinato nel fiume dai buoi imbizzarriti insieme con il suo carro. Avendo intuito che si trattava di un opera del demonio, fece un segno di croce. Il maligno allora scomparve ed i buoi risalirono riconducendo il carro alla riva."

"Nel 589 l'Adige in piena aveva raggiunto le porte della chiesa, minacciando la vita dei fedeli radunati nell'edificio. Quando fu invocato il nome di Zeno, le acque si innalzarono verticali a protezione del tempio e i fedeli furono salvi".