La
chiesa di S. Anastasia
La chiesa
di S. Anastasia, che è il più significativo monumento religioso gotico di Verona, si
trova nell'omonima piazza dove, sulla sinistra, si possono ammirare l'arca di Guglielmo
da Castelbarco, amico di Cangrande, e la chiesetta di san Giorgeto,
contemporanea alla basilica.
La basilica
fu costruita a partire dal 1290, dopo l'arrivo a Verona dei Domenicani, e gli Scaligeri
contribuirono generosamente alla sua costruzione, facendone la chiesa ufficiale della loro
corte.
La facciata,
in cotto, è incompiuta. Notevole il portale biforo con la profonda strombatura
prodotta dalle colonnine di marmo di vari colori. Di grande effetto sono le absidi
poligonali e l'alto ed elegante campanile in cotto che prospettano sull'Adige.
L'interno è
suddiviso in tre navate, separate da dodici colonne cilindriche di marmo, e cinque
absidi gotici. Alla base della prima colonna di destra e di sinistra notiamo le due
celebri acquasantiere con i "gobbi" che le sorreggono. Il soffitto con le
vele delle volte a crociera è finemente decorato.
Tra le
numerose opere d'arte ricordiamo due affreschi: nella Cappella Cavalli la "Vergine
in trono" di Altichiero e, nella Cappella Giusti (sagrestia), il celebre
"S.Giorgio
e la principessa" del Pisanello. |