L'Alto
Medioevo
Verona
fu una città importante e ricca al tempo dell'antica Roma e tale rimase fino a che le
invasioni barbariche portarono alla decadenza della città, come di tutte le città
romane.
Attorno al 450 fu la volta di Attila, capo degli Unni, fortunosamente bloccato da papa Leone I presso il Mincio, mentre nel 549 Teodorico, re degli Ostrogoti, fece di Verona la capitale del suo stato, stabilendo la sua reggia proprio a Castel S.Pietro. Dopo un breve periodo di dominio bizantino, toccò ai Longobardi di Alboino occupare Verona (568), eleggendola inizialmente a capitale del loro regno. Nel 774 Carlo Magno conquistò la città e suo figlio Pipino promosse abbellimenti e restauri con l'ausilio dell'arcidiacono Pacifico. Nell'888 fu la volta di Berengario, re d'Italia, a stabilirsi in riva all'Adige. Dopo di lui ebbe inizio la dominazione imperiale germanica in Italia finchè nell'XI secolo Verona si avviò a diventare un libero Comune retto da consoli. |