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Io ho sempre pensato che il razzismo non sia una cosa corretta, ma non sono mai stato capace di evitarlo nella quotidianità. Tutti i giorni, soprattutto in classe, ho degli atteggiamenti razzisti contro alcuni miei compagni. Qui a Lugagnano il problema è molto sentito perché c'è un forte afflusso di zingari ed extracomunitari ogni anno. Come potete immaginare, non tutti sono d'accordo sull'inserimento degli zingari che spesso vengono definiti come ladri e delinquenti che non rubano per sopravvivere, ma per arricchirsi.

                                                                                                                 Diego P.

Da quando ne abbiamo parlato in classe, ho iniziato ad osservare la gente straniera e questo mi sta portando ancora di più ad essere razzista. Lo so che è un fatto negativo, però penso che più avanti passerà.                                                                                                                                          Ho iniziato ad osservare soprattutto gli zingari ed ho un sesto senso che mi dice che siano dei ladri. Di solito li vedo con vestiti firmati, con macchine grosse, però mai nessuno li vede andare a lavorare. Abitano nelle roulottes che vengono date dal Comune e quindi sono pagate con i nostri soldi. Poi il bello è che, se gli si dice qualche cosa, se la prendono e iniziano a menarti in gruppo.

                                                                                                                     Mirko M.

Io, a dir la verità, sono un po’ razzista. Questa forma di razzismo è iniziata verso le persone del Sud Italia e gli zingari e ciò è avvenuto da quando mi hanno rubato la bicicletta.                            Per questo motivo e anche perché gli zingari non pagano le tasse, però hanno macchine da 100-200 milioni, io sono un po’ razzista nei loro confronti.

                                                                                                                    Fabiano N.