Il problema razziale negli USA
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Gli Stati Uniti sono costituiti da un insieme di moltissimi popoli di origine assai diversa, via via immigrati nel Nuovo Mondo con le loro culture e tradizioni. L’unica eccezione a questo insieme eterogeneo è quella dei neri, che sono arrivati nel continente americano come deportati dalla loro terra d’origine, l’Africa, per lavorare nelle piantagioni come schiavi

Negli Stati Uniti la schiavitù fu abolita nel 1863, tuttavia gli uomini e le donne di pelle nera furono a lungo tempo oggetto di gravi discriminazioni, soprattutto negli Stati del Sud, dove i neri non potevano né votare, né frequentare le stesse scuole dei bianchi, né gli stessi locali pubblici.

Attorno al 1950, maturò nella società americana un movimento politico che aveva come obiettivo essenziale quello di combattere tali forme di discriminazione. La protesta, guidata da Martin Luther King, prese avvio dal profondo Sud, a Montgomery, in Alabama, con il boicottaggio degli autobus su cui i neri potevano occupare solo i posti a loro assegnati, ma non quelli assegnati ai bianchi. Da quel momento iniziarono aspre battaglie civili che si prolungarono per anni, fino a che, nel 1959, la Corte Suprema americana diede un concreto segnale di apertura verso la popolazione nera, ordinando la fine della separazione tra bianchi e neri nelle scuole.

A partire dal 1963-64, le agitazioni dei neri si svilupparono anche nelle città del Nord degli Stati Uniti. Il problema era l’esclusione sociale ed economica che costringeva la gente di colore a vivere nei ghetti, aree povere delle grandi città. Una caratteristica del nuovo movimento nero era il fatto che la rivendicazione della piena eguaglianza con i bianchi non si accompagnava più con la volontà di integrarsi, ma al contrario con la volontà di preservare la propria diversità sociale e culturale. Attualmente in USA sacche di razzismo nei confronti dei neri esistono ancora, soprattutto nel sud, mentre nelle metropoli si ampliano i ghetti. D’altra parte si è costituita una rilevante fascia di borghesia nera, che ha prodotto uomini politici di un certo rilievo. Metropoli come New York e Washington hanno o hanno avuto sindaci neri, lo stato maggiore degli USA è comandato da un nero, mentre la Virginia ha avuto un governatore nero.