Lo
sfruttamento del bozzolo
I
bachi evacuano l’intestino e con
apposite ghiandole
producono due sottili fili di
seta
e una sostanza, la sericina, che fa aderire i due fili. Poi con un movimento ad otto secernono attorno al proprio
corpo un lungo filo di seta che forma il bozzolo (la lunghezza del filo va da
300 a 1500 metri).