L'arrivo
dell'acqua
Fino al 1929 di acqua nei campi di Lugagnano ne arrivò pochissima.
Finalmente dopo anni di grandi difficoltà giunse la tanto attesa
irrigazione dei campi: grazie a questa venne introdotta la pianta del pero che,
assieme a quella del pesco, sarà il primo albero da frutto presente nella
campagna lugagnanese. 
La speranza di uno sviluppo agricolo venne però
cancellata con l'arrivo dell'inverno, forse uno dei più freddi del secolo, che
rovinò senza pietà ogni tipo di coltivazione.
Finalmente giunse il 1930, anno in cui le nuove piante daranno vita allo sviluppo del nostro paese: per parecchi anni infatti, dopo un periodo iniziale per niente redditizio, la terra regalerà raccolti abbondantissimi. I frutti erano così grandi e belli che ebbero successo anche nelle fiere di tutta Italia. Tutto questo fece sì che i filari di pesche diventassero quasi il simbolo di Lugagnano.