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L'acquedotto a Lugagnano

L'acquedotto principale di Lugagnano si trova in via Pelacane, vicino ai campi sportivi. Prima della costruzione di questo serbatoio, veniva usato il serbatoio di via Kennedy, attualmente abbandonato perché, avendo un solo pozzo e poco profondo, risultava inquinato e inadatto alle necessità idriche della popolazione.

Nella città, oltre alle tubazioni dell'acqua, sotto il livello stradale passano quelle della fognatura, del metano e del telefono, oltre i cavi elettrici (addirittura nel sottosuolo delle città più grandi possiamo trovare anche linee metropolitane e parcheggi).

Anche l'acquedotto di Lugagnano, come ogni altro acquedotto, ha un impianto di potabilizzazione che elimina dall'acqua i batteri eventualmente presenti e parte delle sostanze chimiche pericolose. L'acqua viene poi pompata in un alto serbatoio a torre, che fornisce pressione all'intera rete. Dal serbatoio partono due condutture dal diametro di oltre un metro che passano sotto le strade; poi le tubazioni si diramano riducendosi via via di diametro, fino ad arrivare ai rubinetti delle case.

I problemi più frequenti nella distribuzione dell'acqua sono le perdite delle tubazioni stradali. Alcune sono vecchie e danneggiate dalla ruggine che le buca. Se le perdite sono di grossa entità, si rilevano sul manto stradale, ma se sono piccole, essendo il terreno perlopiù ghiaioso, non vengono in superficie e vanno in profondità, non permettendo così la loro individuazione. Quindi uno dei problemi maggiori è per l'acqua che va persa.

Inoltre nei periodi di carenza della piovosità, il Sindaco emette di solito un'ordinanza la quale vieta in orari ben precisi della giornata l'uso dell'acqua per l'irrigazione del giardino e per lavare le macchine.

Sull'acquedotto del nostro paese abbiamo trovato un testo realizzato alcuni anni fa da alunni che ci hanno preceduto: si tratta di un'interessante intervista sull'acquedotto fatta all'allora Assessore ai lavori pubblici, sig. Biasi.