Il Settecento Nel Settecento si verificarono grandi cambiamenti nelle campagne
veronesi. Il più importante è sicuramente dato dal forte aumento
degli insediamenti, con una crescita della popolazione di gran lunga maggiore
rispetto a quella urbana. Anche nella zona di Lugagnano gli abitanti aumentarono
notevolmente
grazie anche al fatto che le campagne non erano più adibite al pascolo pubblico
(vedi grafico). Qui, per la carenza di acqua, non si diffuse il riso come
nella bassa veronese, ma altri prodotti, quali il mais, il frumento e l'erba
medica, oltre alla vite ed agli ortaggi, sempre però nei limiti che consentiva
la quantità dell'acqua. Nel XVIII secolo diventò ancora più importante l'industria della seta, ma dopo un periodo di splendore l'intero settore entrò in crisi a causa dei pesanti dazi imposti sulle case in cui si filavano i bachi, sui fornelli che rendevano le gallette seta e sulle entrate e uscite del commercio: così nacque e dilagò in breve tempo il contrabbando. Intanto la fine del secolo i grandi cambiamenti storici portati dalla Rivoluzione francese e dal periodo napoleonico fecero sentire le loro conseguenze anche a Lugagnano dove nel 1797 nacque la parrocchia. |