In Germania la scelta per le facce nazionali dell’euro non sono state precedute da grandi discussioni. I motivi sono stati decisi il 5 settembre 1997 dal governo tedesco che ha voluto dare un senso di continuità tra la nuova e la vecchia moneta per ricordare il grande avvenimento della riunificazione delle due Germanie. Di qui la scelta di raffigurare sui pezzi da 1 e 2 euro e sui centesimi tre simboli significativi per il Paese: la foglia di quercia, l’aquila federale nella versione grassoccia che controlla l’aula del Bundestag e la porta di Brandeburgo a Berlino. (nell'immagine porta Brandeburgo, Berlino)
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