In alcune zone della città vi erano botteghe
di un unico tipo, che davano il nome alla strada, come la via delle Spezie o il
vicolo dei Sandalai.
Nelle taverne si mangiava, si
beveva e spesso si giocava d’azzardo.
I fornaie i pasticceri preparavano pane e dolci di
ogni specie.
Numerosi erano i barbieri, da quando i Romani, come i
Greci, avevano cominciato a radersi la barba.